La setta

Sono passati due anni dalle vicende raccontate ne Il codice dell'illusionista, primo capitolo della serie firmata Lackberg & Fexeus, Mina e Vincent non si vedono né si parlano da allora.
A farli rincontrare sono una serie di rapimenti di bambini che fanno pensare a un collegamento con un caso di qualche anno prima.
Ci sono degli elementi che fanno pensare a una sorta di rituale e Mina e la sua squadra capiscono subito che che dietro a tutto c'è una mente complessa da fermare.

Camilla Lackberg e Henrik Fexeus hanno creato una coppia di protagonisti secondo me tra le più appassionanti.
Lei è una brillante poliziotta con un'ossessione per la pulizia.
Lui è un famoso mentalista ed esperto di psicologia che molti ritengono in grado di leggere nel pensiero, e ha l'ossessione per l'ordine e la simmetria.
Sono accomunati dalle loro manie, e proprio per questo sono le uniche persone che riescono veramente a comprendere l'altro come nessuno.
La loro vita è tutt'altro che semplice, non solo perché vivere con un disturbo di questo tipo è assolutamente limitante, ma anche perché entrambi hanno relazioni famigliari complicate.

Mina e Vincent sono senza dubbio i personaggi che risaltano, ma insieme a loro ce ne sono molti altri a cui viene data grande importanza. Quello che apprezzo nei romanzi della Lackberg, e in generale nelle serie nordiche, è infatti l'attenzione che viene data a ogni personaggio.
A tutti viene riservato il giusto spazio e parallelamente al caso proseguono anche le loro vicende personali.

Se avete letto Il codice dell"illusionista vi consiglio di leggere anche questo. Più di 700 pagine da cui è impossibile staccarsi, e i riferimenti alla psicologia con cui è arricchito lo rendono ancora più interessante!